Le termocamere FLIR Systems migliorano la sicurezza nell’Aeroporto di Torino

La SAGAT ha recentemente deciso di potenziare ulteriormente la sicurezza installando termocamere FLIR Systems presso l’aeroporto di Torino. La pista si estende a fianco di un impianto militare; era quindi determinante poter rilevare eventuali intrusioni lungo i 9 chilometri di recinzione, di notte, con la foschia o la nebbia.

Anche se la recinzione attiva un allarme quando qualcuno sta cercando di oltrepassarla, spesso è stato impossibile identificare ciò che ha causato l'allarme; l'aeroporto non disponeva di un sistema che potesse indicare una minaccia per la sicurezza oltre la recinzione.

L'aeroporto di Torino SAGAT ha aggiornato il proprio sistema di sicurezza installando nella propria rete di sicurezza cinque sistemi di imaging termico Sentry II della FLIR Systems. I sistemi Sentry II, con pan-tilt programmabile integrato, possono facilmente essere asserviti agli allarmi provenienti da altri sensori, come gli allarmi sulle recinzioni, e forniscono una consapevolezza del contesto sia di giorno che di notte sulla maggior parte del sedime aeroportuale, e in parte anche oltre la linea di recinzione.

Sentry II è un sistema di imaging termico per la sorveglianza affidabile e continua giorno/notte. Il sistema è costituito da una termocamera non raffreddata con pan-tilt integrato e programmabile e da una telecamera a luce diurna. La termocamera ha due campi visivi ottici. Il campo visivo largo è di 20° e offre una buona visione d'insieme dell'area. Il campo visivo stretto è di 5° e consente di stringere in modo facile e veloce su un oggetto per identificare potenziali minacce o la causa di falsi allarmi. Le persone possono essere individuate a distanze superiori ai due chilometri. Torino di tanto in tanto può essere piuttosto nebbioso e la capacità della termocamera di vedere in una certa misura attraverso la nebbia è un vantaggio importante.

Il meccanismo pan/tilt risponde rapidamente a qualsiasi allarme o comando con un azimut di 0-120° al secondo, ossia non più di un secondo circa per puntare nella giusta direzione. È dotata di scansione automatica programmabile e velocità, tempo di permanenza, campo visivo della termcocamera e della telecamera a luce diurna possono essere impostati all'interno dello schema di scansione.

Una delle termocamere di Sentry II (a sinistra) all'aeroporto di Torino; (a destra) Con Sentry II è possibile eseguire uno zoom avanti in modo rapido e semplice per identificare potenziali situazioni di allarme. Anche nel buio totale (sopra) gli oggetti possono essere rilevati (sotto) a distanze superiori a 2 km.

Articoli correlati