Le termocamere contribuiscono a prevenire gli incendi

La FLIR A-Series integrata nella soluzione PYROsmart®rileva gli incendi con larghissimo anticipo.

Le termocamere vengono utilizzate per un'ampia gamma di applicazioni. Grazie alla capacità di misurare le temperature senza contatto, possono essere facilmente impiegate per la prevenzione di incendi. Qualunque attività che richieda lo stoccaggio di merci o materiali è a soggetta al rischio di autocombustione del materiale. Esempi tipici sono lo stoccaggio di trucioli di legno, batterie, materiali di riciclaggio dei rifiuti e carbone. Tutte queste applicazioni hanno in comune la necessità fondamentale di rilevare i punti caldi e impedire che si trasformino in un incendio.

Sistema di prevenzione incendi PYROsmart

Orglmeister Infrarot - Systeme è un'innovativa azienda tedesca che produce e commercializza il sistema PYROsmart. PYROsmart è un sistema di termocamere che può essere utilizzato per la prevenzione incendi. I sistemi rilevano le zone critiche che possono causare un incendio con larghissimo anticipo.

"Il sistema PYROsmart comprende una termocamera e una videocamera a luce diurna", spiega Mr. Orglmeister, direttore generale dell'azienda. "Il cuore del sistema è una termocamera FLIR A615 ".

"Il sistema può scansionare di un'area di notevoli dimensioni. Tutte le singole immagini termiche acquisite vengono assemblate per creare un'immagine panoramica. Il nostro sistema brevettato abiroVision riunisce tutte le singole immagini termiche e compone una grande immagine termica che viene continuamente aggiornata. Combinando tutte le immagini a 640 x 480 pixel create dalla FLIR A615, possiamo comporre un'immagine termica di grandi dimensioni, fino a 9600 x 9600 pixel. Il sistema PYROsmart può essere pressurizzato, in modo da poterlo utilizzare anche in ambienti estremamente caldi e polverosi".

PYROsmart può essere facilmente installato in qualsiasi ambiente. Il sistema è dotato di connessione di rete IP e di un'uscita di allarme. A parte questo, richiede solo una connessione a 24 V. L'intero sistema è inoltre estremamente facile da controllare grazie all'interfaccia touch screen.

Rilevamento incendi

"Grazie alla sua capacità di misurare le temperature, la FLIR A615 è il dispositivo ideale da integrare nel nostro sistema PYROsmart", continua Mr. Orglmeister. "La termocamera può rilevare facilmente punti caldi che rappresentano il primo indicatore del possibile sviluppo di un incendio. L'utilizzatore può facilmente impostare vari tipi di regole nel sistema PYROsmart. Se una di queste regole è violata, viene automaticamente attivato un allarme".

Le regole sono definibili in base al settore in cui il sistema PYROsmart è impiegato. La regola più semplice è che se il sistema rileva una temperatura superiore a un determinato valore impostato dall'utente, si attiva un allarme. In altri casi, ad esempio in un impianto di incenerimento rifiuti, è possibile stabilire regole in base alle quali se non vengono aggiunti nuovi rifiuti il sistema monitora l'aumento di temperatura.

"Ma questa regola è inutile in un impianto di riciclaggio rifiuti. In un impianto di riciclaggio rifiuti il materiale viene continuamente aggiunto e rivoltato da pale gommate. I tubi di scarico di questi veicoli non possono essere considerati come punti caldi, né la loro comparsa nell'immagine può essere interpretata come un aumento di temperatura".

PYROsmart, grazie ad algoritmi intelligenti, è in grado di distinguere i fumi di scarico ad alta temperatura di una pala gommata da un incendio in fase di sviluppo.

Creazione di un sistema "a circuito chiuso"

"Rilevare un punto caldo che può provocare un incendio è un conto. Impedire che si sviluppi in un incendio è ben altra cosa", afferma Orglmeister. "Non è sempre facile far uscire un addetto con un idrante per estinguere la zona in cui si sta sviluppando un problema. Per questo motivo molti utenti e anche compagnie assicurative ci hanno chiesto di realizzare un sistema che non solo rilevi i punti caldi ma che sappia anche estinguerli immediatamente".

"Per fornire una soluzione, abbiamo collegato PYROsmart a un cannone antincendio", continua. Il sistema PYROsmart rileva le "coordinate xyz". Le coordinate possono poi essere inviate a un cannone antincendio. IL processo è suddiviso nelle fasi seguenti:

  • Si registra la violazione di una delle regole impostate nel sistema PYROsmart e viene generato un allarme
  • Il sistema PYROsmart rileva le "coordinate xyz" del punto caldo e le invia al cannone antincendio
  • Il cannone antincendio si orienta verso la direzione del punto critico e lo inonda con acqua in modo da raffreddarlo e da scongiurare il pericolo di incendio

Lo spruzzo di acqua fredda viene indirizzato in modo automatico dal sistema PYROsmart sulla posizione esatta in cui si trova il punto caldo. Questa procedura è stata brevettata da Orglmeister Infrarot - Systeme. 

"Il cannone antincendio può anche essere comandato manualmente con un joystick. Questo requisito è necessario affinché il funzionamento automatico del sistema possa essere disinserito dai Vigili del Fuoco. Nel caso in cui dovesse scoppiare un incendio, i Vigili del Fuoco non possono usare solo il cannone antincendio per le operazioni di estinzione", spiega Mr. Orglmeister. "Le termocamere come la FLIR A615 permettono anche vedere attraverso il fumo. Quindi il sistema PYROsmart aiuta i Vigili del Fuoco a visualizzare la posizione dell'incendio e il punto in cui stanno spruzzando acqua, anche attraverso il fumo".  

Una vasta gamma di applicazioni

Secondo Mr. Orglmeister, il sistema PYROsmart è utile per un ampio spettro di applicazioni. "Abbiamo installato vari sistemi in depositi di rifiuti e inceneritori. La soluzione è anche in uso in vari impianti in cui si produce coke. Durante il processo di produzione del coke, il carbone viene riscaldato. Poi viene nuovamente raffreddato per evitare che l'intero cumulo di carbone possa bruciare. Il raffreddamento avviene mediante acqua. Tuttavia, è possibile che alcune parti del carbone non vengano raffreddate a sufficienza. In questo caso il carbone continua a bruciare cansando una perdita di prodotto finale. Con il sistema PYROsmart a guardia del coke, le aree critiche non raffreddate possono essere identificate immediatamente. Abbinando un cannone antincendio, le parti eccessivamente calde possono essere raffreddate tempestivamente".

"Il PYROsmart permette inoltre di evitare un eccessivo utilizzo di acqua, erogando solo la quantità assolutamente necessaria e solo nei punti in cui è necessaria. Contrariamente a quanto accade normalmente: la presenza di un addetto con un idrante presso il coke per raffreddarlo", spiega Mr. Orglmeister. 

"Alcuni impianti per la produzione di coke sono riusciti a ridurre la quantità di acqua nel coke dall'8% al 2%. Grazie al sistema PYROsmart sono quindi in grado di fornire una maggiore volume di un prodotto qualitativamente migliore. Tenendo conto delle entrate aggiuntive generate, l'investimento in un sistema PYROsmart è estremamente ridotto".

Vantaggi del sistema PYROsmart

"L'impatto distruttivo sul prodotto e la quantità di acqua utilizzata sono minimi. L'acqua viene spruzzata solo nei punti in cui è richiesta e in nessun altro punto. L'approccio è opposto a quello adottato dai sistemi a pioggia. Quando in un magazzino si impiegano sistemi di estinzione a pioggia, si corre il rischio di danneggiare l'intero stock. Un sistema PYROsmart spruzza l'acqua solo dove il fuoco sta per divampare".

"Installando un sistema PYROsmart e sfruttando appieno le capacità termografiche di FLIR A615, è possibile evitare gli incendi. Il costo di un incendio viene spesso sottostimato. Non si verifica solo una perdita di materiale ma, anche peggio, in alcuni casi si assiste alla perdita di vite umane. Il valore è incalcolabile. Un sistema PYROsmart è un piccolo investimento che permette di evitare queste tragiche conseguenze", conclude Mr. Orglmeister.

Articoli correlati