Teledyne FLIR offre ai viaggiatori sul ponte Çanakkale un attraversamento più sicuro

Teledyne FLIR ha recentemente installato la sua tecnologia a doppia termocamera AID per l'uso sul nuovo Ponte Çanakkale 1915 in Turchia, costruito in una joint venture tra DL E&C (precedentemente Daelim), Limak, SK Ecoplant e Yapı Merkezi. Con telecamere di rilevamento degli incidenti che coprono l'intera lunghezza di 4,6 km del ponte, la tecnologia Teledyne FLIR consentirà agli automobilisti di attraversare lo Stretto Çanakkale in modo rapido e sicuro.
Con una lunghezza di 4.608 metri, il ponte Çanakkale 1915 è attualmente il ponte sospeso di media portata più lungo del mondo. Il ponte supporta sei corsie autostradali (tre in ogni direzione), insieme a due passerelle su ciascun lato per scopi di manutenzione. Parte dell'autostrada Malkara-Çanakkale, si prevede che il ponte sarà un enorme contributo all'economia della regione e del Paese riducendo il tempo necessario per attraversare lo Stretto di Çanakkale a soli sei minuti.

CanakkaleBridge-1.png

Rilevamento di incidenti resistente alle intemperie

Fin dall’inizio, il consorzio di DL E&C, Limak, SK Ecoplant e Yapı Merkezi era alla ricerca di un sistema di rilevamento automatico degli incidenti (AID: Automatic Incident Detection) ad alte prestazioni in grado di fornire risultati di rilevamento affidabili in tutte le condizioni atmosferiche. Gli operatori dovevano essere in grado di vedere chiaramente in varie condizioni ambientali, tra cui il tempo nebbioso e la pioggia forte. Un'altra difficoltà era il rischio di riverbero solare, che avrebbe potuto distorcere le immagini generate da un sistema di rilevamento automatico degli incidenti basato su una telecamera visiva. Le termocamere non hanno alcun problema di nebbia, maltempo o abbagliamento solare, poiché sono in grado di rilevare il traffico in base al calore e non alla luce. “Gli inverni possono essere difficili a Çanakkale e Malkara, con neve, nebbia e forte vento”, afferma Emrah Ilteray, Presidente del Consiglio di Elmak-YMIdis, la joint venture responsabile della parte ITS del progetto.

CanakkaleBridge-3.jpg

Termocamera con luce visibile, tutto in uno

Teledyne FLIR ha fornito 98 unità della termocamera ITS-632 Dual AID da installare su tutta la lunghezza del ponte, ogni 96 metri su ciascun lato. Questa telecamera combina la migliore tecnologia termografica e visiva della categoria con funzionalità di analisi video avanzate per fornire una soluzione completa per il rilevamento automatico degli incidenti. La telecamera rileva in modo affidabile gli eventi, tra cui collisioni, veicoli fermi e guida contromano, in condizioni atmosferiche e di illuminazione difficili. Inoltre, rileva gli incendi entro pochi secondi dall'accensione e fornisce dati preziosi sul traffico, tra cui il numero di veicoli e le classi di veicoli.

La telecamera a luce visibile offre agli operatori del ponte un modo per verificare gli incidenti in tempo reale in modo visivo. I filmati possono anche essere utilizzati come prova legale dopo un incidente. Oltre alle telecamere di rilevamento degli incidenti, Teledyne FLIR ha fornito anche 8 delle sue telecamere di sicurezza multispettrale FLIR Elara DX-Series pan/tilt/zoom (PTZ), che offrono agli operatori della sala controllo mezzi aggiuntivi per monitorare il ponte e rilevare eventuali incidenti.

“Il ponte Çanakkale 1915 è un progetto di alto profilo di impatto internazionale,” afferma Ilteray. “Non volevamo scendere a compromessi sulla qualità della nostra tecnologia di rilevamento degli incidenti. La termocamera FLIR Dual AID soddisfa tutte le esigenze in termini di prestazioni e precisione di rilevamento e il supporto dell'azienda per realizzare questo progetto è stato semplicemente straordinario.”

its-series-rail.png

Aiuto all’avanguardia

Uno dei punti di forza delle telecamere Dual Series AID di Teledyne FLIR, che ha eliminato la maggior parte dei concorrenti dell'azienda, è che le analisi video sono integrate nella telecamera. Poiché la telecamera si occupa di tutta l'elaborazione dell'analisi video, il flusso video non deve essere inviato in rete a un server di elaborazione centrale. Ciò riduce significativamente il traffico di rete e comporta una latenza molto inferiore. E, nel caso in cui la rete dovesse arrestarsi, la telecamera può comunque memorizzare gli eventi e gli incidenti. Un altro vantaggio di tale architettura distribuita è che, nel raro caso in cui una telecamera AID dovesse arrestarsi, il resto della rete e dell'infrastruttura della telecamera non ne risentirà.

Gestione delle fonti dalla sala di controllo

Le informazioni provenienti dalle 98 telecamere AID e dalle 8 telecamere di sicurezza vengono raccolte e gestite dal sistema di gestione del rilevamento video Flux di FLIR. Gli operatori della sala di controllo utilizzano questo software per visualizzare i dati sul traffico, gli eventi, gli allarmi e le immagini video generati dalle varie telecamere. L’intuitiva interfaccia utente di Flux composta da un’applicazione di monitoraggio e di presentazione di report consente il monitoraggio in tempo reale di eventi e allarmi.

Per ulteriori informazioni su questa e altre soluzioni per il traffico, consulta la nostra pagina di rilevamento degli incidenti.

Articoli correlati